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Angiosperme

La principale caratteristica che distingue le Angiosperme dalle Gimnosperme é la produzione del fiore che é costituito da elementi sterili (i sepali e i petali) e da elementi fertili, normalmente presenti nello stesso fiore: gli stami in cui si differenziano i granuli di polline, e il carpello (o i carpelli): foglie modificate ripiegate su se stesse, in cui si distinguono, dall'apice verso la base, lo stimma, lo stilo e l'ovario, che racchiude gli ovuli. Quindi, nelle Angiosperme, gli ovuli non sono semplicemente "portati" da squame, come accade nelle Gimnosperme, ma sono racchiusi all'interno dell'ovario che, durante la maturazione del seme, si trasforma nel pericarpo del frutto. Questa é una importante differenza rispetto alle Gimnosperme (le piante "a semi nudi"): infatti il frutto é un organo esclusivo delle Angiosperme, molto importante ai fini della dispersione dei semi ad opera del vento, dell'acqua o di animali.
Il processo riproduttivo delle Angiosperme é simile a quello delle Gimnosperme, con alcune differenze:
- il granulo pollinico completamente germinato (il gametofito maschile) contiene solo tre nuclei anziché quattro come nelle Gimnosperme, una cellula vegetativa e due cellule spermatiche;
- il polline non viene disperso solamente dal vento, ma alla sua dispersione partecipano numerosi animali, tra cui soprattutto gli insetti;
- il polline non entra mai all'interno dell'ovulo ma aderisce alla superficie dello stimma, quindi, in alcune specie, il tubetto pollinico deve allungarsi in modo considerevole attraverso lo stilo per giungere agli ovuli;
- il gametofito femminile maturo, il sacco embrionale, é costituito solamente da 8 nuclei, e contiene un'unica cellula uovo che non é racchiusa nell'archegonio;
- avviene il processo della doppia fecondazione: alla fecondazione partecipano entrambi i nuclei spermatici del granulo pollinico: uno feconda la cellula uovo dando origine allo zigote, l'altro invece si fonde con due nuclei (i nuclei polari) che si trovano al centro del sacco embrionale, e si forma l'endosperma triploide che servirà come tessuto di riserva per lo sviluppo dell'embrione;
- gli embrioni delle Angiosperme possono avere uno o due cotiledoni (foglie embrionali), rispettivavente nelle Mono- e nelle Dicotiledoni, che possono funzionare come organi di riserva o come austori durante la germinazione dell'embrione.

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